Il pagellone finale del Giro d'Italia















Vincenzo Nibali: inutile dilungarsi sulla grandezza di questo corridore. Maturato e cresciuto sia nelle cronometro che in salita. Regala emozioni anche quando la sua maglia rosa è già consolidata, con una vittoria epica sulle Tre Cime di Lavaredo. Grazie Squalo! Voto: 11

Rigoberto Uran: favorito dall'uscita di scena di Wiggins prende la leadership della Sky. Vince una tappa e conquista il secondo posto nella generale, anche se non è mai riuscito a mettere in difficoltà il siciliano dell'Astana. Vedremo come proseguirà la sua crescita. Voto: 8

Cadel Evans: gran lottatore anche se non è brillante come due anni fa. Comunque un terzo posto di rilievo in questo Giro da uomini duri. Voto:7,5

Carlos Betancour: ha una grande sparata in salita. Grandi doti e grande tenuta sulle tre settimane. Potrebbe diventare uno dei più forti anche nelle corse di un giorno. Voto: 8 

Rafal Majka - Beñat Intxausti Elorriaga - Przemyslaw Niemiec: buon giro per questi corridori,sempre
nel gruppo dei migliori. Voto: 7,5
Mauro Santambrogio: una grande vittoria e un Giro da applausi fino alla seconda settimana. Cala nel finale e perde posizioni. Ma grande comunque. Voto: 8
Giovanni Visconti: vittoria epica nella tappa del Galibier,si ripete pochi giorni dopo con un attacco da corridore da classiche. Voto: 9
Mark Cavendish: i numeri parlano a suo favore. Immenso. Voto: 10
Elia Viviani: due secondi posti, poi nulla. Voto: 5
Stefano Pirazzi: va bene aver vinto la maglia blu,ma perchè tutti quelli scatti senza senso tattico? Mah.... Voto: 4,5
Ramunas Navardauskas - Wilco Kelderman-: che bei corridori,ancora molto giovani (Kelderman classe 91'). Soprattutto il primo ha grandi doti da passista. Voto: 7,5
Luca Paolini: prima esperienza al Giro. Una tappa e diversi giorni in rosa. Questo corridore continua a stupire. Intelligenza tattica allo stato puro. Un solo difetto: quello scolapasta che ha in testa. Voto: 8
Pippo Pozzato: poteva vincere la tappa con arrivo sulle sue strade. Cosa non va Pippo? Voto: 4
Enrico Battaglin: bravo e sfortunato. Una grande vittoria e l'abbandono per una brutta caduta. Ma l'Italia ha ritrovato un piccolo fenomeno. Voto: 7
Fabio Felline: diversi km in fuga e spesso all'attacco. Ha un bel motore e un buono spunto veloce. Voto: 6,5
Valerio Agnoli: sempre davanti a prendere vento in faccia. Tanto lavoro sporco come sempre, ma grande spirito di sacrificio. Voto: 7,5
Giacomo Nizzoli: giovane speranza per gli sprint. Voto: 7
Matteo Rabottini: la forma non è quella dell'anno scorso, ma il cuore c'è. Rambo non molla mai. Voto: 6,5
Michele Scarponi: prova a combattere, ma la gamba è ingolfata in salita. Quarto nella generale,passi in avanti nelle cronometro. Voto: 6
Danilo Di Luca: non merita voto. Unica nota negativa in questo splendido giro d'Italia.
Bradley Wiggins - Ryder Hejsedal: senza voto, per motivi di salute abbandonano il giro. Peccato.












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