Le pagelle:
Giuliano Razzoli: grandissimo Razzo! Per tutto l'anno ha mostrato una sciata fluida e completa sia sui tratti pianeggianti sia su quelli ripidi, e finalmente riesce a cogliere il primo podio stagionale. Ormai manca solo un po' di continuità per tornare ad essere il più forte di tutti. Previste cene di gala in tutta Villa Minozzo. Voto: 10
Henrik Kristoffersen: finalmente si è rivisto lo sciatore che ci ricordavamo. Seconda vittoria stagionale per il giovane norvegese. Alle finali potrà replicare. Voto: 9
Mattias Hargin: che arroganza lo svedese. Prima manche capolavoro e poi nella seconda, come spesso accade, subisce i segni e retrocede in seconda piazza. Voto: 7
Marcel Hirscher: prestazione opaca per il culturista di Annaberg. Nella prima manche un errore grossolano lo mette fuori dai giochi, anche se non sarebbe stato sul livello dei primi tre. Nella seconda manche grazie al miglior tempo recupera dalla 20esima alla sesta piazza. Voto: 6
Markus Larsson: il vecchietto svedese porta in pista tutta la sua esperienza e quella sciata anni 90' che lo contraddistingue dalla massa. Ma come fa? Eterno. Voto: 8
Will Brandenburg: un altro DNF per l'americano, che dopo sole cinque porte decolla. Ormai è una certezza la sua uscita. Voto: S.V
Italia: dopo la prima manche speravamo tutti in un grande risultato di squadra. Gross e Thaler stavano viaggiando entrambi su tempi da podio, salvo poi sbagliare entrambi sulla stessa porta. Peccato. Voto: 7
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