Si sono concluse le due giornate di slalom gigante valide per il Grand Prix oggi a Speikboden in Val Aurina, Alto Adige.
Su una pista a dossi e in ombra, che difficilmente perdona, se ne sono viste di tutti i colori; sì tutti tranne quello che doveva servire a segnalare i dossi, che era di un blu un po' spento.
Nonostante questo c'è stata un' organizzazione davvero impeccabile date le condizioni della neve (morbida in alto e dura "a pallini" in basso).
La classifica generale della prima gara è stata vinta dalla altoatesina di casa Anna Hofer, che come sempre ultimamente è davvero in formissima; i 100 punti validi per la classifica giovani sono andati all'altra altoatesina di casa Miriam Kirchler, che con una naturalezza infinita ha domato i dossi come se non fossero ruggenti leoni, ma semplici barboncini. Seconda classificata Asja Zenere che col capello viola, forse troppo arrogante, non si è potuta ripetere nella seconda gara uscendo la prima manche.Terza la Valdostana Anna Damia che dopo una prima manche quasi perfetta, prende un secondo dalla Kirchler nella seconda fase di gara. Quarta Melissa Perathoner, altra altoatesina scivolatrice che ha saputo domare la pista, leggermete sottotono la seconda manche, ma comunque pronta a tenere alto l'onore delle Fiamme Oro! Quinta Francesca Polentarutti, autrice di una discreta rimonta, tutta di cattiveria, nella seconda manche che dalla 17 posizione l'ha portata alla settima assoluta. Complice anche l'uscita di alcune ragazze tra le quali la bellissima emiliana Michela Speranzoni (terza dopo la prima manche), che assieme alla sua compagna di squadra Viola Zuccarini, ha deliziato tutti in partenza col suo riscaldamento della schiena super power che prima o poi vi illustreremo.. La Zuccarini però fa anche cento piegamenti prima di partire, e poi fa l'angelo nella neve come se niente fosse, si richiede un test antidoping.
Su una pista a dossi e in ombra, che difficilmente perdona, se ne sono viste di tutti i colori; sì tutti tranne quello che doveva servire a segnalare i dossi, che era di un blu un po' spento.
Nonostante questo c'è stata un' organizzazione davvero impeccabile date le condizioni della neve (morbida in alto e dura "a pallini" in basso).
La classifica generale della prima gara è stata vinta dalla altoatesina di casa Anna Hofer, che come sempre ultimamente è davvero in formissima; i 100 punti validi per la classifica giovani sono andati all'altra altoatesina di casa Miriam Kirchler, che con una naturalezza infinita ha domato i dossi come se non fossero ruggenti leoni, ma semplici barboncini. Seconda classificata Asja Zenere che col capello viola, forse troppo arrogante, non si è potuta ripetere nella seconda gara uscendo la prima manche.Terza la Valdostana Anna Damia che dopo una prima manche quasi perfetta, prende un secondo dalla Kirchler nella seconda fase di gara. Quarta Melissa Perathoner, altra altoatesina scivolatrice che ha saputo domare la pista, leggermete sottotono la seconda manche, ma comunque pronta a tenere alto l'onore delle Fiamme Oro! Quinta Francesca Polentarutti, autrice di una discreta rimonta, tutta di cattiveria, nella seconda manche che dalla 17 posizione l'ha portata alla settima assoluta. Complice anche l'uscita di alcune ragazze tra le quali la bellissima emiliana Michela Speranzoni (terza dopo la prima manche), che assieme alla sua compagna di squadra Viola Zuccarini, ha deliziato tutti in partenza col suo riscaldamento della schiena super power che prima o poi vi illustreremo.. La Zuccarini però fa anche cento piegamenti prima di partire, e poi fa l'angelo nella neve come se niente fosse, si richiede un test antidoping.
Nella seconda giornata abbiamo assistito alla rivalsa delle uscite o cadute nella prima gara e di quelle che non sono riuscite a dare il meglio il giorno prima. L'elegante Michela infatti ha vinto oggi con carattere la classifica giovani e ha dimostrato che la fluidità nell'azione, senza innervosirsi, premia sempre. Miriam Kirchler è stata sbalzata fuori traiettoria a tre porte della fine concludendo così con un amaro DNF la sua gara, nonostante ciò è arrivata al parterre d'arrivo con un grande sorriso, a testimonianza del fatto che ha la testa giusta per raggiungere altri ottimi risultati. Seconda classificata delle giovani abbiamo Anika Angriman che, tornata dal pesante infortunio di qualche mese fa, ha saputo tirar fuori tutta la sua grinta anche grazie ad un pelo in più di visibilità, soprattutto in seconda manche, che le ha dato grande fiducia nello spingere lo sci a far velocità. Anika è un' altra poliziotta che oggi ha dato il cambio alla compagna Melissa, assieme alla dolce Sarah Rungger arrivata quinta. Splendido terzo posto per Giulia Noris, che ha preso il testimone da Francesca Polentarutti in fatto di recuperi bestiali facendo segnare addirittura il miglior tempo nella seconda manche! Complimenti!!!! Quarta, l'abbronzatissima dai denti di diamante.. Marta Giunti! Che ha preso un po' di coraggio in vista delle miniolimpiadi, per le quali le auguriamo un grandissimo in bocca al lupo.
Bisogna complimentarsi con l'altoatesina Maria Nairz, la vincitrice di oggi che ha saputo spingere fino alla fine in un tracciato più girevole del solito nel quale la velocità non era altissima.
Tra tre giorni si aspettano le ragazze polivalenti a Sarentino, dove avranno luogo una discesa, una supercombinata e un supergigante.
di Francesca Polentarutti
di Francesca Polentarutti
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