Il Giro-pagellone: quarta tappa


Si rientra in Italia e subito ci sono problemi: le condizioni meteo non sono favorevoli, ma il percorso e soprattutto l'asfalto barese troppo scivoloso rovinano lo spettacolo.
Velocità turistica per tutta la gara, guidata dagli uomini dell'Orica Green Edge, per poi esplodere negli ultimi 10km . Appena torna la pioggia i corridori vanno per terra come dei birilli, almeno l'80% di quelli che hanno provato a fare la volata sono caduti.
L'organizzazione dopo aver contrattato con i corridori, decide solamente di neutralizzare il tempo.
La gara è stata vinta dal piccolo fenomeno Nacer Bouhanni davanti a Giacomo Nizzolo e Tom Veelers.

Marcel Kittel: si ritira già in partenza per febbre. Purtroppo non si hanno altre notizie. Due giorni fa non dava l'idea di un corridore febbricitante. Oggi avrebbe vinto ancora lui. Voto: non giudicabile

Nacer Bouhanni : prestazione incredibile. Ai -8 rimane dietro per una foratura e rientra a fatica solo con un compagno. Riesce a rimanere attaccato al treno Giant Shimano e senza fatica vince la volata. Voto: 9

Elia Viviani: cade ai -2 per colpa di un corridore del suo treno e nonostante tutto si piazza quinto. Gara ad eliminazione. Voto: 7

Giacomo Nizzolo: si riconferma davanti, anche se oggi avrebbe potuto fare di più. Finale di volata in rimonta. Voto: 7

Luka Mazgec: butta l'occasione della vita sul rettilineo finale, forse a causa di un salto di catena. Senza Kittel sarà lui l'uomo di punta della Giant Shimano. Voto: 5

Michael Matthews: per tutta la corsa rimane in prima fila a gesticolare e rallentare tutti. Si sente il padrone della corsa solo perchè indossa la maglia rosa e alla prima presenza al Giro d'Italia vuole mettere i piedi in testa a gente come Manuel Quinziato e Luca Paolini. Lui che è un velocista non disputa nemmeno la volata, dimostrandosi ancora una volta patetico. Voto: 3

Tom Veelers: si ritrova a giocarsi la vittoria di tappa per puro caso. Fa quello che può contro dei rivali nettamente più forti di lui. Voto: 6

Organizzazione: ma adesso comandano gli australiani al Giro d'Italia?
I corridori avevano ragione riguardo la pericolosità del manto stradale, bisognava prendere decisioni più in fretta. Ma non hanno mai fatto una visita a Bari nei mesi precedenti per vedere il percorso? Voto: 3




1 commenti:

  1. Grandi!! per fortuna voi di Solowattaggio avete capito come funziona!

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