Marcel Hirscher ammazza l'opening. Pagellone di Soelden

Che gara! Giornata e condizioni perfette quest'oggi sul ghiacciaio del Rettenbach, che ha visto il dominio del furetto salisburghese Marcel Hirscher. Vittoria netta su Dopfer e Pinturault. Ecco il pagellone.

Marcel Hirscher: che toro!!! Chiunque monti un paio di marker sugli sci Atomic dovrebbe essere arrestato all'istante, ovviamente chiunque al di fuori di Marcel Hirscher. Oggi ha insegnato al mondo a vivere, potenza disumana e una solidità mai messa in luce da nessun altro. Al momento irraggiungibile. Voto 10 e lode

Fritz Dopfer: l'amico Fritz non fa rimpiangere ai tedeschi il capitano Felix. Tecnica sopraffina e linee perfette per un secondo posto meritatissimo. Voto 10

Alexis Pinturault: siamo sicuri che con un Marcel così il francesino tornerà con i piedi per terra, podio agguantato per un pelo. Sciata ancora troppo irruente. Voto 7

Benni Raich: commovente. Sceso subito dopo Pinturault ha messo in pista un bagaglio tecnico enorme. Se avesse 10 anni in meno Pinturault non l'avrebbe nemmeno visto, solo un centesimo l'ha lasciato fuori dal podio. Voto 10

Davide Simoncelli: grandissimo Simo! I soliti salti e le solite indirizzate si sono rivelate ancora una volta azzeccate su un ghiaccio simile. Immortale. Voto 9

Ted Ligety. prima manche buona, ma non ottima; la seconda anche senza l'errore prima del piano non sarebbe riuscito ad insidiare Hirscher. Anche gli alieni sbagliano, ma quest'anno sarà più dura degli scorsi per la coppetta. Voto 4

Luca De Aliprandini: Prando se non fosse uscito sarebbe arrivato nei 5. Dopo una prima manche un pò in tenuta visto lo stato di forma non ottimo la seconda stava facendo sfracelli. Linee tagliate e caseMax come solo lui sa fare. la prossima sarà la volta buona. Voto 7

Roberto Nani: due prove completamente diverse per il livignasco. la prima ci ha fatto saltare sul divano con il miglior tempo sul muro, frazione in cui la seconda ha sbattuto un po' troppo, forse a causa della stanchezza. Comunque un discreto nono posto. Voto 7

Florian Eisath: abbandonato a se stesso ad aprile, oggi è risorto. Partito col 52 ha chiuso 13esimo con due ottime manche. Chi è che era finito? Di certo non lui, grande Flo! Voto 8

Organizzazione: giornata e pista perfette per una gara da ricordare. Niente da recriminare, le gare in Tirolo sono sempre gioielli. Voto 10







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