Tutto come da pronostico in queste due semifinali femminili, dove si affrontavano in questo ordine nel pomeriggio newyorkese la bella Caroline contro la rivelazione cinese Peng, e la Makarova contro l' idolo di casa, la minore delle sorelle Williams.
Due partite molto differenti, se difatti l' americana impiega la sua classica misera oretta per sbarazzarsi della fino qui perfetta Makarova così non si può dire per la Wozniacki che nonostante approfitti del ritiro della cinese lo fa dopo quasi due ore di tennis intensissimo ed un primo set dove per molto ha dovuto rincorrere l' avversaria nel punteggio.
Venendo alla cronaca, va in scena alle 20.15 italiane il match più delicato sulla carta, la cinese Peng fino a qui non ha perso neanche un set eliminando Agniewska Radwanska, la nostra Roberta Vinci e molte altre ottime avversarie contro la Wozniacki mattatrice prima in una battaglia al terzo di Maria Sharapova e poi di Sara Errani. Match duro fin dai primi game con il servizio che fa da padrone per i primi 6 game, poi al settimo il primo break da parte della cinese che però si fa subito riprendere e così succede anche nell' undicesimo e dodicesimo game con la cinese che strappa il servizio e poi lo perde immediatamente e così si va al tiebreack! Qui il gioco della Wozniacki fatto di corsa e sacrificio (ricordiamo che si sta preparando per la maratona di New York) ha la meglio sui vincenti della cinese e conquista così il primo set 7-6(1).
Il secondo set parte come il primo con la cinese che scappa via subito sul 2-0 per poi farsi recuperare ma proprio qualche minuto dopo cominciano gli acciacchi per la Peng che perde nuovamente il servizio e nell' ottavo game si accascia al suolo per i crampi, viene dato il medical time out contro il regolamento che non lo prevede per crampi (ma siamo in America e lo spettacolo per il pubblico viene prima di tutto), torna in campo per qualche scambio prima di accasciarsi nuovamente al suolo senza un briciolo di energia, costretta al ritiro ed accompagnata fuori dall' Arthur Ashe Stadium in sedia a rotelle; veramente un brutto episodio. Avanza quindi all' atto conclusivo la bella danese.
L' altra semifinale ha ben poco da raccontare, come sempre in questo torneo quando ha giocato Serena. Io la definirei una donna illegale! Affamata di vittoria come non mai ha anche risolto i problemi sugli spostamenti laterali e sembra inarrestabile come dimostra il punteggio di 6-1 6-3 con al quale si é sbarazzata della Makarova servendo costantemente a 195 km\h, sfornando vincenti di dritto e rovescio e facendo qualche recupero a lei di solito indigesti! Da segnalare solo il piccolo passaggio a vuoto di fine secondo set quando sopra 5-0 ha lasciato tre game di fila alla russa. Per serena parlano le statistiche, poco spettacolo e poco da commentare! La favorita è certamente lei e per scalfirla dal trono suo dall' anno scorso la Wozniacki dovrà fare qualcosa di veramente speciale, sicuramente meglio della finale persa qui a New York cinque anni fa!
Domani sera vanno in scena le semifinali maschili: Roger Federer vs Marin Cilic e soprattutto occhio a Novak Djockovic vs Kei Nishikori che la prevedo molto intensa ed equilibrata.
Carlo Salvetti
Nella Foto: Serena Williams con tutto il wattaggio possibile
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