Mondiali Ponferrada: le pagelle

Il polacco Michal Kwiatkowski sorprende tutti a 5km dalla fine e vince in solitaria il mondiale di Ponferrada. Al secondo posto si piazza Simon Gerrans mentre terzo è Alejandro Valverde.
L' Italia ha corso all'attacco sprecando troppe energie e senza poi concretizzare: il migliore dei nostri è Sonny Colbrelli, 13esimo.
Le pagelle.

Michal Kwiatkowski: vincere un mondiale a soli 24 anni è qualcosa di incredibile. Spreme i compagni di squadra per i primi 100km e finalizza il lavoro della squadra polacca. Un azione fotocopia a quella del norvegese Bystrom nella gara degli Under 23: scollina sull'ultimo strappo con soli 7" e resiste alla rincorsa del gruppetto guidato da Philippe Gilbert. Dimostra di essere un corridore da corse di un giorno, ma potrà fare bene anche nei grandi giri. Il bello deve ancora venire. Voto: 10

Simon Gerrans: è lui lo sconfitto di giornata. La squadra prova ad aiutarlo ma nel finale si trova solo e non riesce a chiudere su Kwiatkowski. Dimostra comunque di essere un fenomeno nei finali di questo tipo. Voto: 7

Alejandro Valverde: è la quarta medaglia di bronzo per il murciano. Ancora una volta non viene aiutato da Rodriguez e si lascia scappare il polacco. Compitino per lui. Voto: 6

Alessandro De Marchi: che corridore il "rosso di Buja". Parte in fuga quando mancano 30 km e viene ripreso solamente ai -5km. Sempre faccia al vento, sempre davanti. Alessandro oggi è stato il migliore degli azzurri e ci ha fatto sognare nel finale. L'umiltà è la sua forza. Voto: 8

Giovanni Visconti: esce troppo presto allo scoperto. La condizione sembrava esserci, ma Giovanni ha sprecato troppe energie. Bisogna capire se sono stati ordini di Cassani o una scelta del corridore. Voto: 5

Greg Van Avermaet: era nella forma della vita. Nelle gare importanti c'è sempre, ma conferma la sua indole di "perdente". Un quinto posto che non può soddisfarlo. Voto: 5

Philippe Gilbert: gara onesta per il belga della BMC. La condizione non era delle migliore e perciò si mette a disposizione di Van Avermaet per tentare di chiudere su Kwiatkowski. Voto: 6

Vincenzo Nibali: il suo mondiale parte con una caduta subito nei primi chilometri della corsa. Nonostante non stia al meglio della forma fisica Vincenzo lavora per la squadra e prova un accelerazione nel finale, senza fortuna. Non si poteva chiedere di più questa volta. Voto: 6

Peter Sagan: chi l'ha visto? Voto: 3

Fabian Cancellara: fa lavorare Albasini, ma Fabian non si vede mai. Ma non si era preparato solamente per questa gara? Voto: 2

Italia: siamo gli unici ad aver acceso la corsa, forse un pò troppo presto. I nostri ragazzi meriterebbero un 8 solamente per il carattere e lo spettacolo, ma la tattica di gara è da rivedere. Anche quest'anno abbiamo fatto la "squadra di tutti". Voto: 5

Spagna: un'altra brutta prestazione di squadra per gli iberici che neanche davanti ai loro tifosi riescono a collaborare. Purito e Valverde fanno corsa individuale come a Firenze lo scorso anno. Voto: 3

Belgio: una formazione come la loro non può permettersi di correre di rimessa. Voto: 3

Beppe Conti: "ma per chi tira la Polonia ?". Voto: S.V.





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